Dinastia della cesoia

7° generazione

Risalendo alle origini la nostra attività si é sempre rivolta verso l’agricoltura iniziando con la bottega di fabbro ferraio fondata nel 1770 da Stefano proseguendo poi con Francesco e Carlo.

Il problema primario della potatura di alberi da frutto arrivò 100 anni dopo quando nell’imolese a causa dei vigneti  filosserati sorsero i primi pescheti. In pubblicazioni dell’epoca il Prof. Tamaro affermava “con la forbice è impossibile fare un taglio ben netto perché schiaccia alquanto il legno”, ma non esisteva ancora la “doppio taglio”.

L’invenzione nel 1872 risale al mio bisnonno Augusto ma fu mio nonno Vito a capirne l’importanza e ad imprimere all’azienda l’impulso decisivo alla nostra attività. Forte della qualità e della innovazione tecnica del prodotto la brevettò e i riconoscimenti nazionali ed internazionali non tardarono ad arrivare come testimoniano la medaglia d’oro alla rassegna “DU MODERN CONFORT” di Parigi nel 1911 e altri analoghi premi. Mio padre Ceo pur mantenendo le caratteristiche del doppio taglio creò il modello sovrapposto più maneggevole e leggero la “MANARESI SICHEL”. La mia storia è recente e ancor più recente è il mio brevetto “MANARESI 2000” che rimanendo fedele alla tradizione del “doppio taglio” la porta verso una nuova tecnologia di lavorazione. Alla gamma dei nostri articoli tradizionali presentati nel catalogo si è aggiunto anche il brevetto dell’incisore anulare “CALIFORNIA” per viticoltura. Guardando il futuro l’ultima nata nella gamma doppio taglio è la “MANARESI 2001” brevettata. Ripensando a Stefano guardo i miei figli … forse la dinastia continuerà.

Verso il prossimo millennio: MANARESI Ia dinastia continua.